Matteo scredita sui social il proprio avvocato dandogli dell’”asino” perché gli ha fatto perdere la causa. L'implicita accusa di falsa testimonianza o di calunnia nei confronti dei suoi accusatori costituisce infatti una conseguenza non voluta e soltanto indiretta dell'atteggiamento difensivo prescelto dall'agente, il cui "animus difendenti", in applicazione della https://jasperqjcun.blogvivi.com/29711801/top-latest-five-mobbing-reato-urban-news